Tutto è cominciato con un semplice “voglio staccare un po’ la spina” ero stanca della solita routine; casa, lavoro qualche aperitivo ogni tanto e poi di nuovo lavoro.
Avevo voglia di cambiare, ma una semplice vacanza non mi bastava è così che ho cominciato a cercare altre possibilità ed a ottobre 2021 ho deciso di partire per Lampedusa e mi sono imbattuta nel centro di recupero per tartarughe marine. Ho messo in stand-by il lavoro ed ho preso solo il biglietto di andata, non volevo avere limiti. Pensavo di fermarmi solo qualche settimana ed invece mi si è aperto un mondo, ho iniziato a conoscere l’associazione e tutti i suoi valori, la forza e la costanza che mi hanno trasmesso ogni giorno a sostegno di questa causa. Non è solo il poter lavorare ogni giorno a contatto con queste fantastiche bestiole che mi ha rapita, ma anche tutto il backstage, la convivenza con gli altri volontari, i rapporti con i pescatori, il modus operandi di quest’associazione… e tutti questi fili s’intrecciano al fine di aiutare queste creature. Tante parole sarebbero inutili a descrivere quest’esperienza, io mi sono lasciata trasportare e ad oggi sono ancora qui, a distanza di un anno non vi resta che lanciarvi perché la cosa più preziosa che possiamo donare è il nostro tempo e vedrete che sarà un grande investimento.